5 motivi per cui partorire un bambino grande non significa avere un parto più doloroso

bambino grande

Nel 2010 ho dato alla luce il mio terzo bambino a casa, dopo un travaglio di 90 minuti.

Il travaglio veloce, non è stata una sorpresa, come avevo precedentemente sperimentato anche con il mio secondo bambino.

Ciò che si è rivelata una una sorpresa è stato il peso del mio bambino.

Dopo aver dato alla luce bambini di medie dimensioni 3.5 Kg e  3.2 kg ciascuna, ero abbastanza stupita nel vedere il numero sulla bilancia che saliva oltre i 4.5kg – avevo partorito un ‘bimbone!’.

Quando dici a qualcuno che hai dato alla luce un bambino più grande delle dimensioni medie, possiamo già immaginarci le varie tipologie di risposta.

Ci sono sussulti, esclamazioni di sorpresa, e le domande personali come :’”Ma tutto funziona ancora laggiù?”

Ma ciò che le persone non fanno è crederti quando dici che in realtà non hai sofferto di più rispetto agli altri parti.

Davvero, è così!

Perché partorire un bambino grande non necessariamente farà più male!

Ecco i 5 motivi per cui partorire un bambino grande non deve significare più dolore durante il parto.

# 1: L’ignoranza è beatitudine

In questi giorni, non è raro per le donne essere messe a conoscenza dal proprio medico, in una maniera che quasi le terrorizza, che partoriranno un bambino grande.

In molti casi, questo si traduce in donne che lasciano lo studio del loro medico, sottolineando la nascita imminente di un “elefantino”.

Queste donne  possono anche rischiare di essere indotte in anticipo, solo per il timore (del personale sanitario) di assistere al parto di un neonato di grandi dimensioni, ci preme sottolineare che indovinare il peso di un bambino è molto difficile, in quanto si parla sempre di Peso Stimato, è appunto una supposizione.

Invece di preoccuparvi delle dimensioni del vostro bambino, potrebbe essere importante porre la vostra attenzione sullo studio di ciò che stimola il potenziale per un parto naturale, piacevole e positivo. 

Inoltre, sapendo che cosa fare per avere un travaglio indisturbato può aiutare a concentrarsi su come è una normale nascita nella realtà.

# 2: I bambini sono disponibili in tutte le forme e dimensioni

Un grande bambino non significa necessariamente una testa molto grande – o anche un grande corpo!

I “Bambinoni” possono essere lunghi e magri e bambini di peso minore possono avere grandi teste.

A molte donne è detto che dovranno essere indotte prima del termine della loro gravidanza, in quanto il loro bambino potrebbe essere troppo grande e non passare attraverso il bacino, o anche rimanere bloccato.

Nelle ultime settimane di gravidanza, il bambino sta mettendo su peso, sotto forma di grasso, che lo aiuterà a mantenersi caldo dopo la nascita.  L’aumento di peso medio ogni settimana durante l’ultimo trimestre è di circa 230 grammi.

Questo aumento di strati di grasso è importante da ricordare. Le ossa del cranio del vostro bambino sono flessibili è solo il suo corpo che crescerà, non sarà  la testa del bambino a prendere qualche chilo prima della nascita!

i bambini più grandi hanno bisogno di tempo per maturare e prepararsi per la nascita infatti – più grande non significa più maturo. Tutti hanno bisogno stesso tempo per svilupparsi e  per prepararsi alla nascita.

#3 Ci sono più di un paio di motivi per cui i bambini possono ottenere “bloccati” durante il travaglio.

Lo stesso processo avviene indipendentemente dalle dimensioni.

Il tuo corpo passa attraverso le stesse fasi del travaglio, indipendentemente dalle dimensioni del tuo bambino. In realtà, la dimensione del tuo bambino non ha alcuna influenza sulla prima fase del travaglio.

Il collo dell’utero non sa c’è un bambino 4.5kg seduto su di esso. Deve dilatarsi completamente indipendentemente da ciò! La testa del vostro bambino è la parte più larga, e non importano le dimensioni del bambino che  si sta dando alla luce, le loro teste sono progettate per modellarsi e passare attraverso il canale del parto.

È interessante notare che, mamme di bambini più grandi dicono che  la seconda fase del travaglio è di solito più facile rispetto ai figli  precedenti che erano più piccoli. Alcune ostetriche dicono che questo è perché i muscoli della donna possono ottenere una migliore presa su un bambino più grande per contribuire a spingerlo fuori.

# 4 Posizionamento del bambino

Garantire la posizione del vostro bambino è ottimale per la nascita può fare una grande differenza per quanto difficile sarà, indipendentemente dalle dimensioni.

La posizione ottimale per la nascita è quella cefalica, con il mento nascosto, con la faccia rivolta verso la schiena. Questa posizione (o  presentazione) crea la soluzione migliore, la parte più piccola del diametro del cranio è in corrispondenza del canale del parto.

Un bambino che non si trova in una buona posizione può significare un lavoro più lungo e doloroso, soprattutto se la presentazione è posteriore, cioè la schiena del bambino è contro la schiena della madre.

# 5: Posizione della madre nel travaglio e nel parto

Ok così si potrebbe pensare che questo non è molto importante, ma la posizione ci si trova può fare una grande differenza sulla facilità o meno di dare alla luce un bambino.

Durante la prima fase del travaglio, quando il collo dell’utero si apre, si dovrebbe essere liberi di cercare le posizioni e i movimenti che ci aiutano di più durante le contrazioni.

Se si rimane in posizioni che permettono alla gravità di aiutare il bambino a muoversi verso il basso, è più probabilità che rimanga in una posizione ottimale per la  sua nascita. Essere bloccate in un letto, distese o semi-reclinate, è assolutamente controproducente.

Durante la seconda fase, essendo in una posizione accovacciata, la vostra apertura pelvica è in grado di allargarsi di un extra del 30% (circa 3cm). Il tuo coccige (il piccolo osso di coda alla fine della colonna vertebrale) è anche spinto fuori in modo da favorire la discesa del tuo bambino.

Immaginate come potrebbe sentirsi se si è sdraiato sulla schiena o seduti indietro sul vostro utero! Non si è in grado di muoversi con facilità e il bacino è effettivamente in una posizione fissa.

In posizione eretta, come ad esempio le mani sulle ginocchia, accovacciati o in un affondo, il bacino è più flessibile e si è in grado di muoversi come si deve durante le contrazioni.

Vi sono anche meno probabilità di lacerarsi in una posizione più eretta, soprattutto se siete  sostenute a travagliare con il vostro corpo e non spinte a far uscire il bambino fuori con tempistiche che non rispettano i vostri tempi.

Partorire in posizione verticale ha un sacco di vantaggi.

Così il gioco è fatto!  Avere un grande bambino non deve essere l’esperienza spaventosa e terrificante è fatto per essere partorito! Se siete bene informate circa il normale processo del travaglio e di scegliete una persona che vi sosterrà, potrà essere un’esperienza davvero incredibile!

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Fonti:

Giving Birth To A Big Baby – 5 Reasons Why It Doesn’t Mean It Will Hurt More

http://www.bellybelly.com.au/birth/undisturbed-labour/

http://www.bellybelly.com.au/birth/5-reasons-why-babies-get-stuck-during-labour/

http://www.bellybelly.com.au/birth/birth-from-your-babys-point-of-view/

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